Play Arts Kai Joker Batman: Arkham Origins [review]

Non avevo molto da dire sulla figure, per cui avevo infarcito l’articolo con altre “utility“.

Alla fine però erano troppo tangenziali e/o ad ampio spettro per cui ho deciso di metterle in due articoli separati.

Potete leggere qui come mai le figure diventano “appiccicose”, e qui trovate una micro-guida ai bootleg Play Arts Kai (che per comodità chiamerò “PAK” da qui in poi).


Una Figure a “rischio”

L’ho comprata un paio di anni fa, per cui sono già due anni che stava nella scatola e, ad un certo punto, deve essere stata in vetrina visto che un lato della scatola è leggermente scolorito.

Non è stata economicissima, ma è raro trovare della PAK abbandonate in negozio (soprattutto in uno non specializzato).

Non so se qualcuno l’aveva ordinata e poi non si è più fatto vedere.

Fortunatamente non è diventata “sticky”, ma quando l’ho aperta aveva un odore alquanto “particolare” (diciamo).


Tutta colpa di Noctis

Qualche anno prima mi ero ritrovata tra le mani una PAK: Noctis della UCE, per cui ho deciso di comprare questa per poter paragonare tra di loro due PAK.

È difficile capire se una tipologia di figure non fa per me, se ne ho solo una…

Non mi importa granché di mettere in posa le figure.

Le PAK sono “famose” per la quantità e qualità delle articolazione e… per dei volti non propriamente eccelsi.

Essendo la figure di un personaggio dei fumetti, anche se questa si ispira alla versione presente in un videogioco, si è salvato dall’avere un volto uncanny valley.


Qualche info sulla figure

Questo Joker fa parte di una serie che comprende: Batman, Robin e Deathstroke.

Esiste una PAK di Harley Quinn (in realtà più d’una), ma nessuna della serie Batman: Arkham Origins… probabilmente perché in quel gioco era ancora “Harleen“.

Mi piacerebbe avere la Harley Variant del 2017, almeno è un po’ particolare, ma il prezzo è decisamente proibitivo.


La Square Enix ha rilasciato diverse PAK di Joker:

e poi ci sono i predecessori di quello che ho io, uno per ogni gioco Arkham.

In ordine di uscita abbiamo:

I Batman Arkham mi sono piaciuti, anche se li ho giocati anni dopo la loro uscita, per cui non è che abbia comprato una figure di cui non sapevo nulla.


La recensione

La figure è oggettivamente bella, nonostante sia più vecchia di Noctis la qualità è palesemente superiore.

Dico “nonostante sia più vecchia” perché, in ambito Nendoroid, ho notato negli anni un’aumento nella qualità (sia della pittura che della costruzione della figure).

Un po’ aiuta anche il soggetto.

Noctis è “umano”, e per di più è il protagonista del gioco, per cui è facile notare i più piccoli dettagli sbagliati.

Non credo che il fattore “meh” del mio Noctis sia completamente dovuto alla fretta.

Non ho mai toccato con mano le altre PAK di Final Fantasy, ma mi sembrano tutte atroci.


O forse è merito dell’artista che ha fatto la sculpture di origine.

Almeno a vederle in foto, tutti le PAK della DC sembrano decenti.

Purtroppo non sono riuscita a trovare informazioni su chi realizza i prototipi delle PAK, salvo quando sono realizzate su modelli disegnati da artisti famosi (tipo quelle di Nomura).


La figure viene con due set di mani, la pistola, il coltello e un volto extra (con la bocca chiusa).

Anche questa volta niente di sconvolgente.

I dettagli del vestiario sono impressionanti, soprattutto i disegni sul gilet, ma non sono una fan dell’effetto “usura” che hanno applicato e di alcune sfumature/macchie.

Le proporzioni sono corrette, almeno confrontandolo con Noctis.

A livello di articolazioni Joker ne ha un po’ meno (soprattutto nel torace).

Come Noctis ha il “gilet tagliato” per permettere alle braccia di stare in alto, ma nel caso di Joker la cosa è meno evidente.

In compenso le armi, sia il coltello che la pistola, entrano senza problemi nel set di mani preposto a tenerle.

Non ho notato grandi errori nella pittura, niente macchie nere sulle armi (come in Noctis, ma c’è da dire che queste sono molto meno elaborate).


Gli unici difetti di questa figure il collo un po’ “giraffiano“.

Le giunture un po’ andate e la scatola è leggermente stinta, tanto che bollino del prezzo ha lasciato una macchia.

Ma non sono problemi della figure, ma di come è stata “conservata“.

Questa volta non ho montato la pedana, perché con Noctis è stata una mezza tragedia.

Per di più quella di Joker è integrata nella confezione (è nel cartone di sfondo) e mi dispiaceva rovinarla.


Tirando le somme

La qualità della pittura e la modellazione, soprattutto del viso, sono davvero incredibili (soprattutto perché è una figure di 6 anni fa!).

Non sarei comunque mai diventata una collezionista di PAK perché costano davvero troppo e come ho detto: quelle di Final Fantasy sono alquanto atroci.

Tolto Final Fantasy non resta molto del parco titoli PAK, e giusto per una di Final Fantasy sarei disposta a spendere più di un centone senza batter ciglio.

Ho apprezzato il gioco da cui è tratta, e probabilmente non mi lascerei sfuggire una Harley a un buon prezzo, ma non sono una grande fan della DC.

(Anche perché se lo fossi sarebbe ridicolo visto che porto un nome molto “Marveliano“)