Sweet Pool [Review]

Sweet Pool

Developer/Publisher:

  • Dramatic Create & Nitro+Chiral (🇯🇵);
  • JAST Blue (🇺🇸/🇪🇺)

Piattaforma/e:

  • PC e PSV (🇯🇵) > dal Dicembre 2008
  • PC e PSP (🇨🇳)
  • PC (🇺🇸/🇪🇺) > Novembre 2018

(una prima traduzione fanmade inglese uscì nel 2013)

Recensione in breve:

Sweet Pool è una “cosa” un po’ particolare: una strana, stranissima, bestia che mixa gore, yaoi e sci-fi/fantasy sciroccato.
Non è adatta a tutti, e il fatto che in occidente sia uscito 10 anni dopo (e per mano della JAST USA) non lo aiuta a essere più piacevole alla vista.
Si tratta di un “must own” per tutte le yaoiste occidentali, quindi magari compratelo quando è in saldo, se proprio dovete…

Sweet Pool è una delle Visual Novel più corte del parco titoli della Nitro+Chiral (sarà per questo che è la prima a essere uscita sotto l’etichetta JAST Blue?).

La Nitro+Chiral è la divisione dedicata ai BL della Nitroplus e la JAST Blue è la divisione dedicata alla traduzione di BL della JAST USA.

La Nitro+Chiral è nata nel 2004 e il primo gioco rilasciato fu Togainu no Chi, anch’esso è stato annunciato dalla JAST Blue.

Siete pronti!?

Sweet Pool non è adatto a tutti, anzi probabilmente non è adatto a nessuno.

Se comunque non vi ho dissuaso: non comprate la versione Steam!

La versione presente lì non è economica, ed è pure “tagliuzzata” col machete.


L’influenza della JAST USA

Per maggiori info sul mio “odio” per la JAST vi rimando all’articolo preposto.

Non parlerò in maniera estensiva della traduzione, perché la traduzione fanmade era famosa per essere uno schifo.

Però darò a Cesare quel che è di Cesare: almeno la JAST USA ci ha permesso di avere i peni 🤣.

Nelle versione inglese, nell’angolo in basso a sinistra, troverete questa scritta: “Sweet Pool versione internazionale. Solo per l’estero“.

Solo questa versione del gioco ha le parti intime non pixellate.

Ma quelle illustrazioni sono nate per essere pixellate… per cui‘sti peni sono un salamini Beretta~

Vi avrei messo qualche immagine, per il confronto, ma non voglio noie.


L’avidità della JAST è sempre un’assicurazione

La JAST USA ha voluto seguire l’esempio degli “spacciatori di hentai low-cost” su Steam, se non sapete a cosa mi sto riferendo buon per voi 😜

Così in un colpo solo ti fai pubblicità, su una piattaforma utilizzata da molti, e ti fai pure pagare due volte!

Il problema è che la JAST non ha capito che la cosa funziona solo se il gioco su Steam costa due lire, non se è full price.

Sweet Pool costa poco meno di 20€, che non sarebbero nemmeno tanti per una VN, ma questa ha 10 anni sul groppone!

Non è pensata per girare sui computer di oggi, ed è palese a chiunque quando si trovano davanti un gioco convinto di essere ammirato su un monitor CRT/a tubo catodico.

Senza contare che in questi due anni hanno alzato il prezzo e ora, durante i saldi, lo abbassano meno di quanto non facessero prima 🤦‍♀️.


La bellissima patch non ha mai funzionato!

Sweet Pool è censurato su Steam e c’è una patch (sul sito JAST) che “riattiva” le parti succulente.

Beh… al lancio non funzionava e tuttora ha problemi, per cui c’è una guida fanmade su Steam per riuscire a installarla 🤦‍♂️.

Alcuni persistono anche dopo aver installato la patch… 🤦‍♀️


Anche lasciando da parte la questione della patch, e della versione Steam devastata, il gioco è talmente ben localizzato che la scena speciale, per festeggiare il completamento della gallery, non ha i sottotitoli

Alla JAST USA sono dei tali incapaci che il materiale extra non l’hanno inserito nel gioco, ma in un link che va a questo PDF (sì, potete scaricarlo anche se non avete il gioco e quel link funziona da ANNI 😑).


C’è qualcosa che funziona?

Si tratta di una vecchia VN che ha (anche) una struttura semplicistica e un grado di pretenziosità assurdo.


Grafica & Audio

Le canzoni non mi piacciono: la colonna sonora è un ammasso di suonetti ripetitivi pseudo-techno.

Anche sul fronte dei doppiatori non c’è nessuno che mi faccia impazzire.

Molti sono parte del cast fisso della Nitro, ed essendo Sweet il primo giunto ufficialmente in occidente, non c’è nessuno di particolarmente conosciuto da noi.


Sweet Pool ha 10 anni e li dimostra tutti: è in 4:3 e sui monitor di oggi il risultato è assai sgranato.

Anche la più recente versione giapponese, quella per PSV (o l’aggiornamento PC), hanno questo problema.

Non so è perché non hanno più “le fonti” o se proprio non ci hanno provato, perché ci sono altre VN giaponesi che sono nate in 4:3 e successivamente sono state riadattate per il 16:9 (tipo Hakuoki).


Pure menù sono indecenti, non solo a livello di grafica, ma anche come utilizzo.

Sono confusi e poco leggibili grazie all’orribile font utilizzato (ereditato dalla versione Giappone).


Una parte di me vorrebbe chiuderla qui con la questione “visiva”, essendo la parte più superficiale, ma il problema è che Sweet Pool ha solo quella dalla sua.

Disegni, colorazione e accorgimenti nel posizionare i figurini… tutto è pensato per dare l’idea di star guardando un anime più che una Visual Novel.

Nonostante l’autrice delle illustrazioni (Onitsuka Seiji) sia apparentemente una signor nessuno, è riuscita a creare qualcosa di davvero speciale.

Sfortunatamente sente il peso degli anni, e quello che un tempo era il suo punto di forza, ora non è più nulla di speciale.

L’età (e l’inesistente tentativo di ammodernare il gioco) fa sì che tutto sia sgranato e pieno errori grafici.

Per tutta la partita, stile vecchia cassetta VHS, ho avuto degli aloni sui margini in modalità a tutto schermo.


“Gameplay” & Spoiler Free Story

Lato meccaniche il gioco è poco reattivo, nonostante ora giri su pc decisamente over-performanti.

  • I menù sono lenti.
  • Le scelte “ragione/istinto” hanno un delay.
  • L’animazione del cambio di scena è una piaga.
  • Lo skip dei filmati non compare subito.
  • Il fast skip non è immediato.

La versione JAST USA deriva da quella rilasciata nel 2018 dalla Nitro, chiamata “Sweet Pool Remaster“, che resta comunque un mezzo disastro.


Non resta che parlare della storia, il punto di forza di ogni VN… ma anche quella è un completo disastro!

Non saprei nemmeno fino a che punto raccontarla, per cui eviterò completamente.

Se vi interessa anche solo vagamente giocare Sweet Pool vi consiglio di fermarvi qui, il prossimo capitolo sarà pieno di spoiler e non so quanto senso abbia giocarlo una volta che sapete il delirio che è la trama di questo gioco…


Ricapitolando

  • La storia non è un granché (ne parlerò dopo) e ci sono alcune ingenuità come il fatto che non compare il nome di chi parla.
  • La grafica è un mezzo disastro sgranato che non ti fa apprezzare i disegni e gli accorgimenti della regia.
  • Il gioco è lento, perché non sa riconoscere una scheda video o un processore di questo decennio.

Una storia lineare senza vie di fuga?

Sweet Pool è quasi una novel kinect, ovvero una VN “senza scelte”.

Intendiamoci, le scelte le ha, e la meccanica è pure originale, ma in realtà la strada è una sola.


Ai tempi di Angel Sanctuary…

Come ho accennato Sweet Pool è figlia del suo tempo, come grafica, come meccaniche e anche come storia.

È un mix di cliché e confusione religiosa… ovvero ciò che andava di moda in Giappone a inizio del secolo.

Il world building è un disastro, nonostante di base sia una VN scolastica ambientata nel contemporaneo.

Visto che è (inutilmente) contorta userò terminologie più generali per spiegarvi la storia.

Non ho voglia di passare il tempo a spiegare un gioco che non se lo merita~

Allo stesso tempo esiste anche la “Lilith della situazione”, che tramite la sua progenie infetta gli umani, col risultato che esistono gli “umani comuni” e gli “umani infettati“.

Per dirlo in parole povere, facciamo finta che Sweet Pool sia in un omegaverse.

Gli “infetti” sono divisi tra maschi e femmine (cosa che non ha niente a che vedere col sesso del personaggio, perché ovviamente sono tutti pene muniti).

L’unione tra un maschio perfetto e una femmina perfetta (insomma, la storia della coppia predestinata) genera un bambino “purosangue”.

La nascita del piccolo costa la vita a entrambi i genitori, ma questo essere maledetto (munito di occhi rossi) è talmente bello che chiunque si innamora di lui al primo sguardo, e cerca di proteggerlo a costo della sua vita.

Ergo: la stirpe è salva, nonostante l’alto sacrificio.

Esiste anche una setta segreta, dedita a proteggere e venerare questi esseri.

Sostanzialmente la sotto-trama della setta non serve a molto, solo a introdurre personaggi extra e spiegare cose sparando terminologie cretine~


I personaggi principali:

  • Sakiyama Youji, il protagonista (anche se ci sono tante scene dal punto di vista degli altri).
    Un ragazzo malaticcio che torna a scuola dopo aver perso un anno a causa dei continui ricoveri.
  • Mita Makoto, il solito ragazzo popolare e compagnone.
    L’unico a ritenersi “amico” di Youji.
  • Shironuma Tetsuo, il bellone glaciale.
    Youji non lo sopporta a pelle e cerca da sempre di evitarlo.
  • Okinaga Zenya, il pazzo della scuola e figlio di un ex-mafioso.
  • Kitani Kouhei, ex-mafioso ora “badante” di Zenya e del padre ormai impazzito.
    Avrei evitato di metterlo (perché non è “romanceabile”), ma è anche vero che ha un ruolo importante alla fine 🤭.

Youji e la sua strana vita scolastica

La storia inizia con Youji che ritorna a scuola e rapidamente le cose prendono una strana piega.

Gli vengono le mestruazioni gore sovrannaturali (non chiedete che è meglio 🤣) e alla fine capirà che il principale fattore scatenante è Tetsuo.

Oltre ai problemi fisici e psicologici, Youji inizia anche a essere tormentato da Zenya, e Makoto inizia a dare di matto senza un motivo apparente.


In Sweet Pool non ci sono domande, ma ogni tanto il tempo si ferma per chiede al giocatore di scegliere se Youji deve reagire in maniera istintiva o riflessiva.

Youji è un’ameba, per cui scegliere A o B non cambia granché a livello di “azione”, variano solo i viaggi mentali che si fa ed eventualmente il “finale” (ma come ho già detto in realtà è solo uno).


Zenya, il “pazzo” della situazione

Scegliere tutti rossi/istinto porterà al finale più rapido.

In questo caso Youji si fida di Zenya, perché è l’unico a sapere cosa stia succedendo al suo corpo.

Zenya quindi rinchiude nello scantinato per stuprarlo a morte e fare tanti piccoli “fetini” mostruosi… ALLEGRIA!


Zenya è probabilmente il personaggio più interessante del gioco, ma viene bistrattato a livello di route e la sua backstory meritava molto di più.

Zenya è figlio di un boss mafioso il cui fratello era un membro della setta (e fu colui che salvò ciò che restava del precedente purosangue).

Dopo un colpo alla testa il padre di Zenya inizia a vedere le schifezze sovrannaturali e quindi va in pensione.

Kitani, un suo sottoposto, decide di seguirlo perché la sua backstory è essere il solito ragazzino nichilista che fa a botte per strada finché non viene raccolto dal mafioso di turno (originalissimo~).

Così il povero Kitani si ritrova a badare al suo idolo (ormai impazzito) e al figlio disturbato (Zenya), assecondando la loro follia senza sapere che non sono propriamente pazzi (ma dei cosini rinnegati da Dio li comandano 🤣).


A un certo punto viene detto che (probabilmente) il padre rifilò un pezzo di purosangue a Zenya quando era ancora in fasce, facendolo così diventare un mostro.

Però il padre impazzisce e inizia a venerare il mozzicone di purosangue anni dopo, per cui la cosa non torna minimamente…


Makoto, l’inutilità fatta a “persona”

Scegliendo tutti blu/riflettere Youji sopravvivrà più a lungo, ma finirà nelle grinfie di Makoto.

Makoto è un compagno di scuola che si impone come amico a Youji (anche se questo non se lo fila minimamente).

Makoto non sarebbe nemmeno un personaggio orribile.

Teoricamente sarebbe il “buono” della situazione (ovvero quello che nota la solitudine di Youji e cerca di essergli amico).

Però diventa vittima dei feromoni che Youji emette e impazzisce finendo col diventare uno stupratore cannibale 🤷‍♂️.


La lunga strada verso il finale

A differenza degli altri due, Tetsuo ha quattro finali, sempre derivanti da quando il giocatore sceglie blu o rosso.

Se Youji riuscirà a sopravvivere agli assalti di Zenya e Makoto avrà la possibilità di scoprire la verità: è infetto ed è una “femmina”, il cui destino è generare un mostro con Tetsuo.

Anche il loro incontro non è un caso, perché la setta ha le mani in pasta nella scuola.

A smuovere le cose sarà il padre di Zenya, che rapirà Youji per far rinascere il mozzicone di purosangue attraverso la loro unione (con una allegra scena gore tentacolare 😅).

Però Zenya, stanco di tutta questa follia, ucciderà il padre… per poi venir sbudellato da Tetsuo quando questi arriva a salvare Youji.

Infine, sulla scena arriverà anche Kitani, solo per trovare i suoi due pazzi preferiti morti e giurare vendetta.


Nel caso Youji e Tetsuo riescano a scappare, anche se feriti, una volta giunti a casa di Youji decidono di copulare (siamo fini 🤣).

A questo punto ci sono due piccole varianti:

  • Kitani arriva in tempo e li uccide, fine.
  • Kitani arriva tardi, hanno già fatto il bimbetto e appena lo vede Kitani perde la testa per lui (lungi dalla Nitro fare almeno un finale in cui Kitani e Zenya siano vagamente felici).

Il true ending, che devo chiamare così perché è quello che il gioco considera tale, si divide in due fasi con il true true ending (?) sbloccabile solo dopo aver visto l’altro.

Youji e Tetsuo non riescono a scappare e quindi cadono dal tetto, finendo nella piscina della scuola.

Youji sacrifica le sue celluline maledette per salvare Tetsuo diventando una sorta di fantasma che solo Tetsuo può vedere.

E così finisce il primo finale.


Rifacendo tale finale si può vedere il (teorico) true ending: Youji si sacrifica e sembra svanire, ma c’è una scena post-credit con lui che compare sulla banchina del treno (che non ha motivo di esistere).

Mentre Youji fa il fantasmino, Tetsuo vive la sua vita con un’amnesia selettiva che ha cancellato dai suoi ricordi solo Youji.

(però dovrebbe ricordare che è un mostro, no? O è l’ennesimo errore di continuità?).


Sweet Pool non ha un finale buono.


Amo i finali negativi, ma ho subito ore di contorte descrizioni e cose senza senso… PER QUESTO!?

Senza contare che Youji e Tetsuo si amano per l’equivalente omegaverse di una botta di feromoni…?

Ma soprattutto… perché non posso avere una Kitani X Zenya!?!?!?

Senza contare che, per quanto mi riguarda, il gore è completamente superfluo, potreste cancellarlo e la storia si evolverebbe nella stessa identica maniera 😆.


Tirando le Somme

L’unica cosa positiva è che le illustrazioni si difendono ancora benino.

Probabilmente ai suoi tempi era una VN particolare e trasgressiva, bella a vedersi e tutto il resto… ma oggigiorno è datata sotto ogni aspetto e la storia ti lascia più perplesso che disgustato (e nessuna delle due è una cosa positiva.).

Tutti lo amano e tutti lo osannano, ma allora (come oggi) non ne capisco il motivo.

Ha delle idee carine e innovative, le tematiche sono anche di un certo livello… ma è tutto un drammone superficiale e incoerente che si sbriciola appena ci si riflette un po’.

Sapendo già che sarà la JAST USA a tradurre gli altri Nitro+Chiral (e contando che sono tutte VN un po’ datate e atipiche) metto già le mani avanti e sconsiglio l’acquisto dei prossimi… se mai usciranno 🤭.